Da sempre la scelta del top cucina è il cruccio di ogni persona che si trova a trascorrere del tempo ai fornelli e di chi deve acquistare una nuova cucina. In particolare, Stosa Cucine ricorda che oltre all’estetica va valutata la resistenza al caldo e agli urti, oltre che la facilità di pulizia. Qual è, allora, il top cucina più resistente?
Vediamo alcuni materiali e le loro caratteristiche di resistenza a calore, abrasione e graffi.
Laminato e fenix per il top cucina
Il top cucina in laminato è sicuramente tra i meno resistenti, tuttavia non subisce troppo i danni da graffi e abrasioni. Si tratta anche di un top con scarsa resistenza alle fonti di calore e Stosa Cucine ne consiglia la scelta solo a chi cerca un prodotto davvero economico. Le stesse caratteristiche si ritrovano nel top cucina in fenix, con una buona resistenza ai micro graffi.
Quarzo: un top cucina ad alta resistenza
Acquistare un top cucina in quarzo significa scegliere un prodotto particolarmente resistente ad ammaccature, graffi e urti. Si tratta anche di un materiale semplice da pulire e impermeabile grazie alla superficie non porosa, ma che è sensibile agli acidi, che vanno subito rimossi per evitare macchie indelebili. Tra le altre caratteristiche di questo top c’è la scarsa resistenza al calore.
Gres porcellanato: un materiale eccellente
Chi cerca un prodotto eccellente e con la massima resistenza non solo al calore, ma anche a graffi e urti può orientare la sua scelta sul gres porcellanato, materiale ceramico capace di assicurare alte prestazioni soprattutto nella versione opaca.
Le pietre naturali in cucina: marmo o granito
Altri materiali molto resistenti e usati per i top della cucina sono marmo e granito. Scegliere il top cucina in marmo significa ottenere la massima versatilità anche a livello estetico, grazie a una gamma di colori e venature praticamente infinita, che permette di ottenere sempre il risultato desiderato per la propria cucina. Tuttavia, tra gli svantaggi della pietra naturale in cucina c’è la porosità e per questo si tratta di fare molta attenzione alle macchie, dato che il materiale assorbe molto facilmente i liquidi.
I nuovi materiali: Top in Neoltih® e Top in Dekton
Tra i top in pietra va citato il Neoltih®, che crea una superficie estremamente resistente a graffi, alte temperature, agenti chimici e raggi UV, oltre ad avere la capacità di respingere le macchie e disporre di un grado di assorbimento praticamente in diverse finiture, anche con l’effetto marmo o pietra.
L’ultimo top per cucina da conoscere è quello in Dekton, una miscela di vetro, materiali ceramici e quarzo che crea una superficie compatta e capace di resistere a graffi, urti e alte temperature. In Stosa Cucine il top in Dekton è disponibile con un bordo testa di spessore di 2 cm.
In conclusione, sono veramente tanti i materiali tra cui scegliere il proprio top cucina ideale e il consiglio è affidarsi agli specialisti di Stosa Cucine, che sapranno garantire una scelta capace di durare nel tempo e coniugare estetica e resistenza.